Storia 1998 – Piave Jolly

La stagione 1998 vede ancora una volta la Piave Jolly Club impegnata a livello agonistico e organizzativo. In pista non mancano i successi nei campionati europei, come il primo e secondo posto assoluto nella Coppa F.I.A. GT conquistati rispettivamente da Tommy Brorsson e Bo Warmenius, entrambi su Lotus «Elan». Lo stesso Warmenius, in coppia con Bo Palmqvist alla guida di una Ford «Cortina Lotus», ha vinto il titolo di classe nel Challenge Europeo Turismo. Accanto ai portacolori svedesi, sulle piste di tutta Europa si sono distinti pure i piloti italiani: da Stefano Chiminelli, Arduino Bordignon e Tamara Vidali su Porsche «911» a Pietro e Paolo Tassi e Ferdinando Pedrazzani su Alfa Romeo «Giulia GTA», fino a Francesco Capuzzo, Daniele Vettoretti e Danilo Ambrosetti su TVR «Grantura».
Nella regolarità, Alberto Alberti su VW-Porsche «914/6«, Francesco Cavarzerani su Porsche «911 2.4T» e Nereo Gabrielli su Innocenti «Mini Cooper» hanno difeso a colpi di cronometro i colori della Piave Jolly. E dopo sei edizioni svoltesi all’Autodromo di Monza, il Trofeo Alberto Ascari è sbarcato nel 1998 sulla pista dell’Autodromo «Enzo e Dino Ferrari» di Imola, confermando il Piave Jolly Club come uno degli organizzatori più capaci e appassionati nell’ambito delle manifestazioni per auto storiche.